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International Jazz Day 2020 - MuSa Jazz

International Jazz Day 2020 - MuSa Jazz

Rinunciare alla consolidata partecipazione all'International Jazz Day a causa del COVID-19? Non ci pensano proprio i Musacisti della Big Band MuSa Jazz di Sapienza Università di Roma! Nei giorni del #iorestoacasa la registrazione di un brano, tratto dalla tradizione popolare italiana e interpretato in chiave jazz, è stata effettuata assemblando in studio, a cura di Silverio Cortesi, esecuzioni di singoli strumentisti effettuate, ciascuno a casa propria, su materiale musicale predisposto e arrangiato dal Maestro Cortesi.

Approfondimenti

I materiali musicali sono stati predisposti da Silverio Cortesi effettuando un arrangiamento del brano scelto mediante software di notazione musicale, cui sono seguiti la preparazione delle singole parti in formato pdf, l'esportazione in formato midi dei dati musicali, l'importazione del midi in un sequencer che pilota campionatori professionali, il rendering dell'ensemble più o meno bilanciato come dovrebbe risultare definitivamente, l’esportazione di tanti file audio quanto sono le parti a leggio, ognuna con lo strumento interessato in primo piano e il resto dell'orchestra in background sia per creare un ambiente più circostanziato, sia come guida in presenza di tutte le linee ritmico melodiche.Alla preparazione dei materiali è seguito lo studio personale e la registrazione a casa da parte degli strumentisti. Le registrazioni sono state raccolte da parte del maestro e sottoposte ad esame ed a riflessioni di carattere ‘didattico’ sia con feed back ai singoli musicisti, sia in sessione collegiale tramite piattaforme per videoconferenze al fine di correggere errori e ottenere nuove registrazioni perfezionate.Successivamente è stato ricostituito l'ensemble a pieno organico in sessione non "remota" bensì "differita": la sala prove diventa l'interfaccia stessa del software di creazione musicale (Cubase nel nostro caso). Poi è stato effettuato il missaggio con aggiunta di qualche effetto di ambiente. Infine, è stato effettuato un riascolto critico collegiale dell'insieme ottenuto (tramite piattaforma che permette una condivisione cross-mediale user friendly) e analisi delle singole tracce, confrontando quella editata con l'originale inviato dallo strumentista stesso.La perdita dell’opportunità di suonare assieme è stata ampiamente compensata dall’entusiasmo e dalla dedizione con cui i ‘MuSacisti’ hanno affrontato l'impegnativa prova cui sono stati sottoposti. Lo stesso studio a casa è migliorato nella qualità degli esiti, in ciò aiutato dall’impiego del telefonino come supporto di registrazione, rivelatosi ovviamente più impietoso, nel rilevare imperfezioni, dello stesso maestro in occasione di prove ed esercitazioni dal vivo.

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